Un insieme straordinario di opere, di luoghi e di storie, che sono testimonianze dell’identità culturale della regione, dall’età antica a quella contemporanea
Un insieme straordinario di opere, di luoghi e di storie, che sono testimonianze dell’identità culturale della regione, dall’età antica a quella contemporanea
Dal 1° aprile per l’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo sarà in vigore la nuova tariffa del biglietto intero a 7 €
In occasione delle festività pasquali, il 31 marzo e il 1° aprile 2024, le due sedi del Museo Nazionale d’Abruzzo saranno aperte al pubblico.
Il MuNDA ospita una selezione di opere artistiche che spaziano dal Medioevo all’Età Moderna, dai manufatti di civiltà fiorite nel territorio in età arcaica fino alle pitture barocche del Seicento abruzzese. Il Medioevo abruzzese è documentato da un’eccezionale collezione di Madonne, che per ricchezza e qualità artistica ha ben pochi confronti in campo nazionale e internazionale. Si tratta di capolavori che testimoniano l’identità, la storia e la vitalità della cultura dell’intera regione, alcuni dei quali recuperati tra le macerie del sisma e restituiti a nuova vita grazie a complessi interventi di restauro.
Il Castello Cinquecentesco dell’Aquila è stato la sede storica del Museo Nazionale d’Abruzzo dal 1951 sino al sisma del 6 aprile 2009 che ha determinato la chiusura del Museo e il suo successivo trasferimento nel complesso architettonico dell’ex mattatoio comunale dell’Aquila.
Il Castello è uno degli esempi più grandiosi e meglio conservati di architettura militare cinquecentesca. Il complesso – ora temporaneamente chiuso – è tutt’ora oggetto di un complesso intervento di restauro.
Il Museo Nazionale d’Abruzzo si affida anche al tuo sostegno per continuare a preservare e valorizzare le proprie collezioni e i luoghi che le custodiscono. Tutti possiamo contribuire a questo importante progetto.